Il solo fatto di leggere lettere, di qualunque genere, indirizzate ad un coniuge è sufficiente ad integrare il reato di violazione della corrispondenza
La Suprema Corte di Cassazione ha statuito, con sentenza del 3 maggio n. 18462, che la mera apertura di una lettera chiaramente indirizzata ad altri, a prescindere dal tipo di missiva, integra il delitto di violazione di corrispondenza sanzionato dall’art.…
Leggi tutto
