Concorre nel reato di diffamazione online il legale rappresentante di una società che gestisce un sito web a conoscenza del commento lesivo della altrui reputazione e che non si attiva per farlo rimuovere
Il legale rappresentante della società che gestisce un sito internet risponde di concorso nel reato di diffamazione se, a conoscenza del commento lesivo, non si adopera per farlo rimuovere. La Corte di Cassazione con la sentenza sezione V penale 27/12/2016…
Leggi tutto