In caso di separazione o divorzio i fratelli e le sorelle di genitori separati devono poter crescere insieme e mantenere il loro legame affettivo, salvo che ciò non sia contrario al loro interesse

  1. Home
  2. Diritto fallimentare
  3. In caso di separazione o divorzio i fratelli e le sorelle di genitori separati devono poter crescere insieme e mantenere il loro legame affettivo, salvo che ciò non sia contrario al loro interesse

Si ritiene doveroso segnalare una interessante ordinanza della Suprema Corte di Cassazione (n. 12957/18) che si è occupata di una vicenda familiare caratterizzata da un conflitto sfociato nell’affidamento di uno dei due figli minori ai servizi sociali con residenza prevalente presso il padre.

La madre con il proprio ricorso lamentava la mancata audizione della figlia minore da parte del Giudice e la non considerazione della volontà dalla stessa espressa di abitare con la madre e la sorella.

La Suprema Corte di Cassazione ha in via preliminare statuito che il Giudice di merito ha il dovere di ascoltare il minore al fine di cercare di accoglie le sue richieste per quanto possibile ed ha errato nel non tenere in debita considerazione la volontà della minore di volere stare con la madre e la sorella.

In questa vicenda è emerso, inoltre, che il consulente aveva apprezzato la volontà della minore, ritenendo il legame con la sorella il maggiore riferimento affettivo e stabilizzante per la minore sulla base di una valutazione psicologica che si aggiunge al principio di diritto secondo il quale sussiste la necessità di preservare nelle separazioni la conservazione del rapporto tra fratelli e sorelle e di non adottare provvedimenti di affidamento che comportino la loro separazione se non per ragioni ineludibili e comunque sulla base di una motivazione rigorosa che evidenzi il contrario interesse del minore alla convivenza.

Menu